È difficile per l’occhio umano notare una differenza tra 144 Hz e 240 Hz. In quanto tali, i monitor a 240 Hz non attireranno la persona media, ma se riesci a vedere la differenza e scopri che ti aiuta a ottenere prestazioni migliori nei giochi o li rende solo più divertenti, quindi un monitor a 240 Hz varrà la spesa. In caso contrario, un monitor a 144 Hz può offrirti tutte le prestazioni extra di cui hai bisogno, probabilmente a un prezzo più accessibile e/o offrendo al contempo una migliore grafica per l’avvio.
Non appena i monitor a 144 Hz sono diventati mainstream, l’industria ha iniziato a spingere le prestazioni dei monitor ancora oltre questo limite.
Prima che qualcuno lo sapesse, i monitor con frequenza di aggiornamento di 144 Hz sono diventati un luogo comune e 240 Hz era il nuovo obiettivo per i giocatori orientati alle prestazioni, anche se anche loro non rimarranno in cima alla catena alimentare a lungo, poiché attualmente c’è già una manciata di 360 Hz il mercato.
Tuttavia, in questo articolo, ci concentreremo sulla risposta alla domanda del titolo: vale la pena un monitor a 240Hz per i giochi nel 2022?
Prenderemo in considerazione prestazioni, prezzi e altro, ma vedremo anche come un monitor a 240 Hz si confronta con uno a 144 Hz.
Cosa sono le frequenze di aggiornamento?
Prima di entrare nel merito, esaminiamo rapidamente i fondamenti, per coloro che non sono a conoscenza. Che cos’è una frequenza di aggiornamento e cosa rappresenta?
In sostanza, la frequenza di aggiornamento di un monitor (misurata in Hertz) determina quanti fotogrammi può visualizzare ogni secondo. Cioè, la frequenza di aggiornamento corrisponde direttamente ai fotogrammi al secondo massimi che il monitor può visualizzare in tempo reale.
Certo, il monitor non impedisce alla tua scheda grafica di eseguire il rendering di quanti più fotogrammi possibile, semplicemente non può visualizzare tutti i fotogrammi extra che si aggiungono al massimo imposto dalla sua frequenza di aggiornamento.
Come probabilmente già saprai, il monitor medio viene fornito con una frequenza di aggiornamento standard di 60 Hz, sebbene la maggior parte dei monitor da gioco al momento abbia una frequenza di aggiornamento di 144 Hz. Ma, come accennato in precedenza, molti modelli presentano frequenze di aggiornamento di 240 Hz e una manciata di nuovi monitor può arrivare fino a 360 Hz.
Ora esamineremo i vantaggi e gli svantaggi specifici dei monitor con frequenze di aggiornamento così elevate.
Vantaggi dei monitor a 240 Hz
Considerando che la frequenza di aggiornamento determina principalmente l’FPS massimo che può essere visualizzato da un monitor, i vantaggi di frequenze di aggiornamento elevate sono essenzialmente gli stessi vantaggi associati a framerate elevati.
- Detto questo, i seguenti sono i due principali vantaggi di frequenze di aggiornamento elevate:
- Maggiore reattività e un’esperienza di gioco più fluida, con tanto di sfocatura del movimento ridotta
Il potenziale per tempi di reazione leggermente migliori nel multiplayer competitivo
Inutile dire che si tratta di due vantaggi molto importanti per molti videogiocatori, in particolare quelli che tendono a puntare sul multiplayer competitivo, dove una frazione di secondo può fare la differenza. Tuttavia, ci sono anche alcuni inconvenienti per le frequenze di aggiornamento elevate e esamineremo quelli di seguito.
Svantaggi dei monitor a 240 Hz
Come nel caso dei monitor a 144Hz, quelli a 240Hz devono fare dei compromessi per raggiungere frequenze di aggiornamento così elevate. Innanzitutto, dovremmo dare un’occhiata alla tecnologia del pannello.
Sebbene i pannelli TN non siano così popolari come una volta, costituiscono comunque una buona parte dei monitor da gioco a 240Hz disponibili grazie alla loro convenienza e alle grandi prestazioni, sia in termini di frequenze di aggiornamento che di tempi di risposta.
Tuttavia, questa particolare tecnologia del pannello è comunemente associata a una riproduzione dei colori scadente ea angoli di visione scadenti, quindi ottenere un monitor dotato di TN di solito significa scambiare immagini per prestazioni.
Ora, uno dei motivi alla base della crescente popolarità del pannello TN è il fatto che i pannelli IPS hanno ampiamente recuperato terreno e si comportano molto meglio di quanto non facessero solo pochi anni fa. In sostanza, offrono colori e angoli di visione molto migliori, nel frattempo sono diventati anche più convenienti, anche quando si tratta di monitor a 240 Hz.
Tuttavia, non tutti i pannelli IPS sono creati uguali, quindi mentre ci sono monitor IPS a 240 Hz convenienti, dovresti comunque spendere un po' di più se intendi ottenere il “set completo”, ovvero un monitor che ti copre completamente sia sul fronte delle prestazioni che su quello visivo.
Infine, abbiamo i pannelli VA che trovano una via di mezzo in tutto questo. Hanno una riproduzione del colore e angoli di visualizzazione migliori rispetto ai pannelli TN, sebbene questa tecnologia del pannello sia nota per avere problemi con il ghosting e tempi di risposta elevati, motivo per cui i monitor VA a 240 Hz non sono così popolari come le loro controparti IPS.
Mentre è facile distinguere tra 30 e 60 FPS, così come tra 60 e 144 FPS, diventa molto difficile distinguere 144 e 240 FPS. Certo, è un grande salto di prestazioni, ma come puoi vedere dal video sopra, molti non possono distinguere la differenza se non confrontando direttamente un monitor da 240 Hz con uno da 144 Hz fianco a fianco.
Inoltre, c’è anche la questione della risoluzione: la stragrande maggioranza dei monitor a 240 Hz è ancora a 1080p, quindi ottenerne uno significherebbe probabilmente sacrificare la grafica per il bene delle prestazioni.
Inutile dire che alcuni giocatori stanno benissimo con questo e prenderebbero più fotogrammi su più pixel in qualsiasi giorno della settimana, ma altri non riterrebbero che l’aumento delle prestazioni valga la fedeltà visiva assegnata da 1440p o 4K.
Detto questo, mentre esistono monitor ad alta risoluzione a 240 Hz di qualità, sono anche più costosi, quindi un monitor 1440p a 144 Hz o anche un monitor 4K a 60 Hz potrebbero adattarsi meglio alle tue esigenze, in base a dove si trovano le tue priorità.
Infine, c’è sempre il fatto che avresti bisogno di una scheda grafica abbastanza potente da spingere framerate così alti.
Mentre un framerate a tre cifre è abbastanza facile da ottenere nei giochi eSports anche con un budget o una GPU di fascia media, i titoli AAA più impegnativi sono una storia diversa, quindi scambiare risoluzione per prestazioni potrebbe non avere molto senso, a seconda su cosa suoni e quanto è potente il tuo hardware.
Conclusione: vale la pena utilizzare un monitor a 240 Hz per i giochi?
E infine, con tutto quanto sopra in mente, torniamo alla domanda originale: un monitor a 240 Hz vale i soldi e offre un vantaggio tangibile nei giochi?
Innanzitutto, devi rispondere alla domanda chiave: dai la priorità alle prestazioni rispetto alla grafica? Non esiste un monitor perfetto e avvicinarsi a una cosa del genere trascinerebbe anche un prezzo elevato.
Se preferisci la fluidità delle frequenze di aggiornamento elevate alla chiarezza assegnata da risoluzioni più elevate e se la tua GPU può raggiungere queste frequenze di aggiornamento elevate nei giochi a cui giochi principalmente, allora un 240Hz potrebbe valerne la pena.
Tuttavia, diremmo che un monitor a 144 Hz sarebbe probabilmente più adatto alla maggior parte delle persone. Vale a dire, sarebbe più conveniente se hai un budget limitato e un monitor 1440p a 144Hz rappresenterebbe un’ottima via di mezzo che ti coprirebbe sia in termini di grafica che di prestazioni.
Ma, ovviamente, ogni giocatore deve rispondere a questa domanda da solo e se puoi provare in prima persona un monitor a 240 Hz, tanto meglio.
Qualunque cosa tu decida, dai un’occhiata a questa guida all’acquisto per un elenco dei migliori monitor da gioco attualmente disponibili. Troverai sicuramente delle buone scelte lì, indipendentemente dalla frequenza di aggiornamento, dalla risoluzione o dal tipo di pannello a cui stai mirando.
Frequently Asked Questions
240 Hz sono eccessivi per i giochi?
Se hai una GPU con specifiche inferiori, il gioco su un monitor a 240Hz potrebbe essere considerato eccessivo e i tuoi soldi potrebbero essere spesi meglio per aggiornare la tua scheda! D’altra parte, se emetti regolarmente 240 fotogrammi al secondo sui tuoi giochi preferiti, un monitor a 240 Hz potrebbe essere un’ottima aggiunta alla tua configurazione.
Un monitor a 240Hz è migliore di 144Hz?
144 Hz e 240 Hz significano che il monitor aggiornerà lo schermo rispettivamente 144 e 240 volte al secondo. Maggiore è la frequenza di aggiornamento di un monitor, maggiori saranno i fotogrammi al secondo che il monitor può visualizzare
PS5 avrà 240Hz?
Puoi trovare monitor che arrivano fino a 240Hz o anche un assurdo 360Hz, che spinge davvero il confine di ciò che l’occhio umano può percepire. Per la PS5, tuttavia, il limite è di 120 fps. Fortunatamente, c’è una frequenza di aggiornamento standard per i monitor appena sopra quel limite - 144 Hz - che ti dà esattamente ciò di cui hai bisogno.