Product Specification
- Dimensioni dello schermo: 27 pollici
- Risoluzione: 1920×1080 (Full HD)
- Tipo di pannello: IPS
- Proporzioni: 16:9 (widescreen)
- Frequenza di aggiornamento: 240 Hz (overclock 280 Hz)
- Tempo di risposta: 1 ms (GtG)
- Sincronizzazione adattiva: FreeSync (48Hz-280Hz)
- Porte: DisplayPort 1.2, 2x HDMI 2.0
Pros
- Colori precisi, ampi angoli di visuale
- ELMB-Sync
- Tempo di risposta rapido e ritardo di input basso
- Un sacco di funzioni di gioco tra cui FreeSync
Cons
- Bassa densità di pixel
- Bagliore IPS e rapporto di contrasto mediocre (come previsto da questa tecnologia del pannello)
Qualità dell’immagine
In termini di qualità dell’immagine, ASUS TUF VG279QM non è diverso dagli altri modelli che utilizzano lo stesso pannello con una luminosità di picco di 400 nit, un rapporto di contrasto statico di 1.000:1, angoli di visualizzazione di 178°, profondità di colore a 8 bit e 99 % gamma sRGB.
Nel complesso, ottieni una qualità dell’immagine brillante con colori vividi e coerenti e l’immagine non cambierà colore, contrasto o luminosità indipendentemente dall’angolazione con cui guardi lo schermo.
Tuttavia, molte persone troveranno lo schermo da 27 pollici del monitor troppo grande per la sua risoluzione dello schermo di 1920 × 1080.
Il rapporto pixel per pollice (PPI) dell’ASUS VG279QM ammonta a 81 PPI, quindi l’immagine non avrà tanto spazio sullo schermo o dettagli così vividi come, ad esempio, un monitor da 24 pollici 1080p con 91 PPI.
Per i giochi, la visione di film e altri usi multimediali, la bassa densità di pixel sarà accettabile per la maggior parte degli utenti poiché puoi semplicemente sederti un po' più lontano dallo schermo per rendere i singoli pixel meno distinguibili.
Andando avanti, ASUS VG279QM supporta HDR (High Dynamic Range) e possiede il certificato DisplayHDR 400 di VESA.
Per un’esperienza di visualizzazione HDR degna di nota, un monitor avrebbe bisogno di una luminosità e un contrasto molto più elevati, nonché una gamma di colori più ampia e attenuazione locale, quindi il contenuto HDR non sembrerà migliore su questo monitor.
Puoi semplicemente ignorare l’HDR su questo monitor in quanto non migliora la qualità dell’immagine né aumenta il prezzo del monitor, come nel caso della maggior parte dei monitor DisplayHDR 400.
Nonostante la bassa densità di pixel e l’inutile supporto HDR, l’immagine è fantastica sull’ASUS VG279QM grazie ai suoi colori vivaci e precisi, alla buona luminosità di picco e agli ampi angoli di visione.
Prestazione
Le prestazioni di input lag dell’ASUS VG279QM sono impressionanti, con appena circa 2 ms di ritardo, il che è impercettibile.
Anche le prestazioni del tempo di risposta dei pixel sono molto buone.
Sono disponibili sei modalità di overdrive del tempo di risposta che è possibile modificare utilizzando la funzione TraceFree che si trova nel menu OSD (On-Screen Display) del monitor; le modalità scalano da 0 a 100, con incrementi di 20.
Per le migliori prestazioni e la minor quantità di ghosting e overshoot a 280 Hz, dovresti impostare TraceFree su “80” poiché “100” introduce molto ghosting inverso.
Alcune transizioni di pixel qua e là potrebbero non farcela in tempo, ma questo non è evidente nell’uso reale a meno che tu non lo stia davvero cercando usando vari test che hanno lo scopo di evidenziare questi artefatti.
Poiché TraceFree a 80 è più adatto per 280Hz, ci sarà un certo overshoot a 240Hz. Quindi, ti consigliamo di far funzionare il monitor a 280 Hz.
Quando giochi a giochi più impegnativi a circa 100FPS-144FPS con FreeSync abilitato, dovresti riportare l’overdrive a ‘60’. E a 60 Hz/FPS, dovresti impostare TraceFree su ‘40’ per prestazioni ottimali.
AMD FreeSync è supportato con un intervallo VRR (frequenza di aggiornamento variabile) 48-280 Hz e NVIDIA ha certificato il monitor come “Compatibile con G-SYNC” per prestazioni impeccabili senza strappi, balbuzie o sfarfallio.
ELMB-Sync
Al momento della stesura di questo articolo, solo pochi monitor da gioco ASUS possono eseguire contemporaneamente VRR (compatibile con FreeSync o G-SYNC) e MBR (Motion Blur Reduction).
MBR utilizza la retroilluminazione stroboscopica per eliminare la scia dietro gli oggetti in rapido movimento per una migliore nitidezza del movimento. In questo modo, tuttavia, sacrifica la luminosità dello schermo.
ASUS chiama la sua tecnologia MBR “Extreme Low Motion Blur” o ELMB mentre ELMB-Sync consente di abilitare ELMB e FreeSync contemporaneamente.
Per ottenere le migliori prestazioni durante lo stroboscopio, la frequenza dei fotogrammi dovrebbe essere il più vicino possibile alla frequenza di aggiornamento del monitor.
Questo è il motivo per cui combinare VRR con lo stroboscopio è l’ideale, almeno in teoria.
Per evitare la diafonia stroboscopica, un monitor da gioco a 240 Hz dovrebbe eseguire lo stroboscopio a una frequenza di aggiornamento inferiore, di solito a 100 Hz, 120 Hz o 144 Hz.
Quando ELMB ed ELMB-Sync sono abilitati, ASUS VG279QM è bloccato su una modalità overdrive che corrisponde all’impostazione di TraceFree su ‘80’, che è troppo aggressiva per frequenze di aggiornamento inferiori.
Di conseguenza, otterrai un overshoot visibile durante lo stroboscopio al di sotto di 200 Hz.
Durante lo stroboscopio al di sopra di 200 Hz, l’overshoot è ridotto quanto più alti sono i tuoi FPS/Hz, ma sarà difficile mantenere costantemente un frame rate così alto, con conseguente diafonia stroboscopica o immagini duplicate.
Puoi anche eseguire ELMB senza FreeSync a frequenze di aggiornamento fisse di 120Hz, 144Hz, 240Hz, 270Hz e 280Hz, ma l’impostazione dell’overdrive sarà nuovamente bloccata.
Mentre ELMB/ELMB-Sync è abilitato, la luminosità massima del monitor raggiunge un picco di circa 200 nits.
Abbiamo anche esaminato il ViewSonic XG270, che presenta la certificazione “Blur Busters Approved” per la sua tecnologia di retroilluminazione stroboscopica PureXP.
Sebbene PureXP non possa funzionare contemporaneamente a VRR, offre una nitidezza del movimento significativamente più fluida durante lo stroboscopio a 120 Hz senza ghosting o overshoot e con una diafonia stroboscopica minima (molto inferiore rispetto al VG279QM).
Quindi, se desideri le migliori prestazioni di retroilluminazione stroboscopica per una nitidezza del movimento simile a CRT, ti consigliamo di provare ViewSonic XG270.
Nel caso in cui desideri solo giocare con VRR o con frame rate illimitati, ASUS VG279QM si adatta meglio a te.
Caratteristiche
Altre caratteristiche includono le utility GamePlus standard di ASUS, tra cui mirino personalizzato, un tracker FPS/Hz, timer sullo schermo, allineamento del display e la nuova funzione Sniper, che mette un punto al centro dello schermo e ingrandisce una piccola area intorno per una maggiore precisione.
GameVisual è costituito da preset di immagine precalibrati come Racing, RTS/RPG, FPS, sRGB e MOBA.
Troverai anche l’opzione di overclock nel menu OSD, Shadow Boost (migliora la visibilità nei giochi più scuri), un filtro per la luce blu bassa e altre regolazioni standard come contrasto/luminosità, temperatura del colore, saturazione, ecc.
Il menu OSD è ben organizzato e facile da usare grazie al joystick a 5 direzioni posizionato sul retro del monitor insieme a tre tasti di scelta rapida aggiuntivi e un pulsante di accensione.
Infine, il monitor è completamente privo di sfarfallio (a meno che ELMB/ELMB-Sync non sia abilitato) in quanto non utilizza PWM (Pulse-Width Modulation) per regolare la luminosità.
Design e connettività
Il supporto del monitor offre una gamma completa di ergonomia, tra cui regolazione dell’altezza fino a 130 mm, inclinazione -5°/33°, rotazione di 90°, rotazione di +/- 90° e compatibilità con il montaggio VESA 100x100 mm.
Le opzioni di connettività includono due porte HDMI 2.0 (max 240 Hz a 1920 × 1080), un singolo ingresso DisplayPort 1.2, un jack per cuffie e due altoparlanti integrati da 2 W.
Lo schermo ha un leggero rivestimento antiriflesso che rimuove i riflessi ma non fa apparire l’immagine sgranata.
Conclusione
Tutto sommato, ASUS VG279QM è un ottimo monitor per i giochi competitivi, ma ci sono alternative migliori in questa fascia di prezzo.